I lavori di edilizia libera sono quegli interventi di costruzione, ristrutturazione o manutenzione di edifici che non necessitano di alcuna autorizzazione da parte degli enti locali, in quanto non incidono sulla struttura statica dell’edificio, sull’uso del suolo o sulla sicurezza degli occupanti.
In generale, gli interventi di edilizia libera sono quelli che non modificano la destinazione d’uso degli spazi, non alterano l’aspetto esteriore dell’edificio e non richiedono l’adozione di particolari misure di sicurezza.
Gli interventi edilizi che non necessitano di alcuna autorizzazione per essere realizzati sono:
- Opere di pavimentazione e finitura degli spazi esterni, come le aree di sosta, i locali tombali e le vasche per la raccolta delle acque.
- Installazione di impianti fotovoltaici o solari al di fuori dei centri storici. Aree ludiche senza fini di lucro.
- Arredi per aree pertinenziali. Interventi di manutenzione ordinaria. Installazione di pompe di calore con potenza inferiore a 12 kW.
- Rimozione di barriere architettoniche che non prevedano la realizzazione di ascensori esterni o manufatti che alterino la sagoma dell’edificio.
- Opere relative a ricerche geognostiche nel sottosuolo, ad eccezione di quelle volte alla ricerca di idrocarburi e che siano eseguite al di fuori dei centri edificati.
- Movimenti di terra strettamente connessi all’attività agricola o agro-silvo-pastorale, compresi i lavori su impianti idraulici agrari.
- Serre mobili stagionali prive di muratura e funzionali allo svolgimento di un’attività agricola.

Per quanto riguarda le opere che soddisfano esigenze contingenti e temporanee e che saranno rimosse entro un limite di 90 giorni dalla cessazione dell’esigenza, sarà sufficiente presentare una semplice comunicazione di inizio lavori