La voltura catastale serve ad aggiornare le intestazioni catastali dell’immobile in questione, in modo da permettere all’Amministrazione finanziaria di adeguare le relative situazioni patrimoniali. In questo modo, si garantisce che i dati catastali siano sempre corretti e aggiornati, evitando eventuali problemi legati a eventuali errate attribuzioni di proprietà o altri tipi di situazioni anomale.
Per presentare la domanda di voltura catastale, è necessario utilizzare il modello apposito messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. gratuitamente sia presso gli uffici, sia dallo stesso sito internet dell’ente.
La domanda può essere presentata da privati in caso di successioni ereditarie o riunioni di usufrutto, da notai per gli atti da loro rogati o autenticati, da cancellieri giudiziari per le sentenze registrate e da segretari o delegati di qualsiasi Amministrazione pubblica per gli atti stipulati nell’interesse dei rispettivi enti. Nel caso di presentazione della domanda da parte di privati, sarà necessario allegare da una serie di documenti che attestino il cambiamento avvenuto.
Il modello deve essere quindi compilato in ogni sua parte e deve contenere tutte le informazioni necessarie per l’aggiornamento delle intestazioni catastali. In particolare, è necessario fornire i dati del nuovo proprietario e del precedente proprietario, nonché i dati dell’immobile interessato.
Per poter presentare la domanda di voltura catastale, è necessario pagare un tributo speciale catastale di 55,00 euro e 16,00 euro per ogni 4 pagine della domanda. In caso di presentazione in ritardo, devono essere pagate anche le sanzioni.